Gli effetti della pandemia: crescono i milionari, ma con essi anche la povertà

La pandemia da Covid-19 iniziata nel 2020 ha portato non poca fortuna alle persone più ricche. Milionari e multimilionari sono aumentati infatti in modo intenso proprio a partire dall’inizio della pandemia. Peccato però che la pandemia abbia creato anche milioni di nuovi poveri. L’iniquità nella distribuzione della ricchezza è insomma sempre più intensa. Si tratta di un fenomeno negativo, che merita senza dubbio di essere portato alla luce. 

La situazione dei milionari in Italia a partire dalla pandemia 

Stando al Global Wealth Report 2021 di Credit Suisse, in Italia i milionari sono passati da una quantità di 1.293.000 del 2019 a 1.480.000 nel 2020, con un incremento annuo quindi di 187mila persone. Sulla base dei dati del 2020, possiamo affermare che il 3% dei milionari vive proprio in Italia. Ad aumentare nel corso del tempo e a seguito della pandemia non sono stati però solo i milionari. Anche i multimilionari, in possesso di un patrimonio maggiore di 50 milioni di dollari, sono aumentati. Proprio nell’anno del Covid, hanno raggiunto quota 3.560, ben 785 in più rispetto all’anno precedente. 

Sul podio delle persone in assoluto più ricche in Italia troviamo: 

  • Giovanni Ferrero. È l’amministratore delegato dell’omonimo gruppo. Si stima che il suo patrimonio sia pari a circa 35,1 miliardi di dollari. 
  • Leonardo Del Vecchio. Fondatore e presidente di Luxottica, ha un patrimonio di 25,8 miliardi. 
  • Stefano Pessina. Ingegnere e imprenditore italiano, con una ricchezza stimata di circa 9,7 miliardi. 

La crescita esponenziale dei nuovi poveri in Italia 

Questa notizia di per sé può sembrare di poco conto, persino positiva. Il discorso cambia se la mettiamo accanto ad un’altra notizia. Stiamo parlando del fatto che proprio a causa della pandemia da Covid-19 è aumentata anche la povertà. In Italia, stando ai dati ISTAT, le persone che vivono in una condizione di povertà assoluta sono salite niente meno che del 20%. La ricchezza quindi in Italia non è distribuita in modo equo. Non lo era neanche prima della pandemia. La pandemia però ha reso ancora più intenso il divario. 

La situazione a livello globale 

Il divario è davvero molto intenso nel nostro paese. Non si tratta però di un fenomeno nazionale. Si tratta di un fenomeno a livello globale. I milionari e i multimilionari sono aumentati un po’ in tutto il mondo. Si conta che i milionari siano aumentati del 10%, raggiungendo una quota totale di 56,1 milioni. L’incremento ha preso il via a partire dal mese di giugno 2020, da quando quindi i governi di tutto il mondo e le banche centrali hanno fatto scendere in campo le misure a sostegno dell’economia. Di questi 56,1 milioni di ricchi, il 42% vive in Nord America, il 28% in Europa e il 17% in Asia-Pacifico. Sono aumentati a livello globale anche i multimilionari. A livello globale c’è stata una crescita infatti del 24%. Non solo, il tasso di crescita riscontrato è il più alto dal 2003. Anche i poveri però sono aumentati. Si stima che i nuovi poveri, causati proprio dalla pandemia, siano 119 milioni. Si tratta di un numero senza precedenti. Si tratta di un numero allarmante.